Caso Eurovita, le ultime novità.

Ivass e associazioni dei consumatori si sono incontrate sul caso Eurovita, la compagnia assicurativa messa in amministrazione straordinaria con il blocco dei riscatti disposto fino al 31 ottobre. I clienti, potranno richiedere il riscatto della polizza a partire dal 31 ottobre e verranno garantiti i tempi tecnici di riscatto in 30 giorni.

L’incontro tenutosi il 26 -09- tra Ivass ed associazioni dei consumatori ha prodotto le attese e sperate novità sul caso Eurovita”. Sono state fissate le prossime tappe di un percorso su cui l’attenzione delle Associazioni, resterà massima per tutelare i risparmiatori.

Sono stati mesi di forte ansia e grande paura per i risparmiatori. Dal confronto è emerso che i clienti potranno richiedere il riscatto della polizza a partire dal 31 ottobre e che verranno garantiti i tempi tecnici di riscatto in 30 giorni. Le richieste seguiranno un ordine cronologico, anche se Ivass sta studiando possibili deroghe per categorie fragili. L’autorità ha preso vari impegni su sollecitazioni delle Associazioni dei consumatori: vigilerà sui criteri di selezione, sulla circostanza che i contratti, una volta passati dalla newco direttamente alle società del gruppo, non vengano modificati con condizioni contrattuali in senso peggiorativo. Ivass si è inoltre impegnata a vigilare ed a contattare i partecipanti alla newco affinché siano rese pubbliche le condizioni contrattuali della nuova società per la parte che riguarda le condizioni dei consumatori.

Ivass presente all’incontro – ha confermato la firma dell’accordo fra le 5 maggiori compagnie assicurative italiane, pertanto a breve l’istituto di vigilanza trasferirà a Cronos il settore assicurativo vita di Eurovita. Dal canto suo Cronos ha confermato, per mezzo del direttore generale Santoliquido, il rispetto di tutti i termini contrattuali, compreso il termine di 30 giorni per la liquidazione dei riscatti. Pertanto, dal 2 novembre tutti gli assicurati potranno richiedere il riscatto della polizza. In aggiunta il nuovo soggetto avvierà percorsi più rapidi per i cittadini colpiti da

eventi alluvionali. In ogni caso, al fine di rispettare il termine e in previsione di numerose richieste, con molta probabilità Cronos prevederà l’esercizio del diritto di riscatto attraverso un’apposta piattaforma online.