Rilevatori Di Gas, Truffati Molti Valdostani

Energia

L’ennesima truffa a scapito dei consumatori: la vendita porta a porta dei rilevatori di gas.

Poche settimane fa l’Antitrust ha condannato per pratiche commerciali scorrette tre Aziende (SIPRE srl, SIV srl e SIP srl) con una multa complessiva di 95 mila euro.

La truffa però continua.  La Federconsumatori ricorda di fare molta attenzione a quello che si firma e di avvalersi, in caso contrario, del diritto di recesso da esercitarsi entro 10 giorni dall’eventuale firma. Una delle tre società sopraccitate, la SIP srl, purtroppo però, non tiene assolutamente in considerazione tale diritto, la Federconsumatori quindi, sta valutando un eventuale causa legale che possa far recuperare i 250 euro circa che numerosi utenti hanno pagato per un apparecchio che costa dai 30 ai 40 euro e che, non è assolutamente obbligatorio installare!

Ovviamente, la pratica di vendita è studiata molto  bene; i venditori porta a porta si rivolgono prevalentemente alle persone anziane, fornendo loro informazioni imprecise per convincerle ad acquistare il prodotto.

Secondo L’ANTITRUST, i comportamenti scorretti non sono isolati, ma sono messi in atto dagli addetti alle vendite in quasi tutte le loro transazioni. Tali modi di agire rappresentano una vera e propria strategia commerciale tesa a ingannare il consumatore e aggravata dal fatto che la vendita è effettuata a domicilio. In questi casi, ha rilevato l’Autorità “il consumatore si trova in una posizione di debolezza nei confronti di una tecnica di vendita basata sull’effetto sorpresa”. Anche l’evocazione della paura e del pericolo di fughe di gas rientra nella strategia di vendita utilizzata da parecchie aziende. In diversi manuali di vendita, infatti, si può leggere che la parola “sicurezza” è uno degli termini da sfruttare per convincere i consumatori a fare l’acquisto.