ANTITRUST:Avvio procedimenti contro ENEL ENERGIA e ENEL SERVIZIO ELETTRICO

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A seguito di numerosi esposti da parte della Federconsumatori, la Direzione centrale per la tutela del consumatore dell’Antitrust ha comunicato l’avvio del procedimento contro le Società Enel Energia e Enel Servizio elettrico, per problemi legati alla fatturazione.

Oltre ad Enel è stato aperto un procedimento anche nei confronti di Eni, Acea, Edison.

Nello specifico emerge che le due Società Enel avrebbero adottato comportamenti scorretti nei confronti dei consumatori, quali la messa in mora, il recupero crediti e la sospensione della fornitura, nonostante l’utente si fosse attivato tempestivamente con reclami e segnalazioni per contestare alle aziende le richieste di pagamento in fattura d’importi erronei, anomali e/o non correttamente stimati, conguagli eseguiti con anni di ritardi rispetto all’effettivo consumo, bollette non recapitate e così via.

Questi disservizi sono purtroppo imputabili alla quasi totalità delle aziende venditrici di energia elettrica e gas, le quali, purtroppo, riversano sempre sui soggetti più deboli (consumatori) la loro scorretta gestione delle fatturazioni.

E’ inconcepibile che l’Autorità permetta fatturazioni a conguaglio che possono arrivare sino a cinque anni indietro, creando notevoli disagi economici a chi ne rimane coinvolto, suo malgrado.

La fatturazione a conguaglio, di letture stimate, secondo la Federconsumatori deve essere recapitata, come succede negli altri paesi europei, al massimo entro un anno!

Il consumatore, in origine, stipula un contratto, sia per l’energia da riscaldamento sia per l’energia elettrica, che prevede una fatturazione bimestrale, compito, quindi, di chi vende è regolarizzare i consumi da addebitare con fatturazioni corrette e non con l’uso/abuso di fatturazioni su letture stimate.