Servizi telefonici svuota credito !!!

Il cellulare connesso ad Internet in mano e l’indice che scorre su e giù lungo la pagina; un attimo di distrazione, si sfiora il banner sbagliato ed ecco che scatta l’abbonamento ad un servizio mai richiesto al costo di 4,99 euro a settimana.

È la “truffa svuota credito” in cui più frequentemente si inciampa: un fenomeno che costa ai consumatori 450 milioni ogni anno.

Il consumatore italiano è vittima indifferenziata di pratiche commerciali scorrette o servizi non richiesti da parte delle aziende, non solo energetiche ma anche telefoniche!

Sempre più frequenti sono infatti le problematiche sui “servizi a valore aggiunto o a contenuto” che stanno raggiungendo un livello allarmante, oltre che fuorviante per un mercato degno di essere definito trasparente ed efficace.

La semplicità di attivazione non corrisponde quasi mai alla semplicità nella disattivazione. Per disattivare gli abbonamenti, infatti, il consumatore è costretto quasi sempre a chiedere assistenza perché diventa incomprensibile, o quasi mai identificabile, la modalità per disattivare. Come pure, è altrettanto inconcepibile la eccessiva discrezionalità che gli operatori adottano per stabilire chi e quando si abbia diritto ad un rimborso.

  Consigliamo a tutti i consumatori di prestare attenzione mentre si utilizzano tablet e smartphone: “è bene bloccare l’accesso a qualsiasi sito non protetto o che presenti dei contenuti pubblicitari. Se doveste ricevere un messaggio di attivazione del servizio, per riavere i soldi relativi al costo di attivazione è necessario chiamare il proprio operatore e provvedere alla disattivazione e al rimborso”.