NOVITA’ REVISIONE AUTO

Novità in arrivo per la revisione auto. Dal 20 maggio prossimo sarà introdotto il certificato di revisione rilasciato dai centri autorizzati e dalle officine dopo il controllo tecnico del veicolo. Il documento dovrà contenere alcuni dati come il numero e la targa del telaio, il luogo e la data del controllo, la lettura del contachilometri, la categoria del veicolo, le carenze individuate e il livello di gravità, il risultato del controllo tecnico, il nome dell’organismo che lo ha effettuato e la data del successivo controllo.

Il certificato di revisione, introdotto su disposizione europea, conterrà anche una valutazione del veicolo. Tali dati saranno trasmessi quindi al ministero dei Trasporti. In caso di re-immatricolazione di un veicolo già immatricolato in un altro Stato dell’Unione, il certificato rilasciato da tale Stato sarà valido in Italia a condizione che tenga conto della frequenza dei controlli in Italia. Inoltre resta valido in caso di trasferimento di proprietà del veicolo.

A svolgere le revisioni saranno ispettori ministeriali o, nel caso di centri di controllo privati, ispettori autorizzati che soddisfano i requisiti minimi di competenza e formazione. In merito alla frequenza, gli intervalli per la revisione rimangono gli stessi: il primo controllo deve essere effettuato dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e poi ogni 24 mesi. Chi circola con una vettura non revisionata rischia una multa che va da 168 a 674 euro, che può raddoppiare in caso di recidiva.