Truffe e raggiri in banca, l’infografica Abi-Consumatori per la sicurezza dentro e fuori la filiale.
Dall’Associazione bancaria italiana arriva un vademecum per agire in sicurezza dentro e fuori la filiale bancaria e ridurre il rischio di incappare in truffe e raggiri fuori dalla banca.
Truffe e raggiri fuori dalla banca, quando si preleva una somma di denaro allo sportello o quando si va in filiale per effettuare operazioni, sono un rischio sempre presente. Così come esiste il rischio di incappare in truffe e raggiri telefonici. Per andare in banca in sicurezza, fare pagamenti con carte e prelevare contanti allo sportello automatico (Atm) senza correre rischi, evitare di cadere in truffe telefoniche arriva la nuova infografica realizzata dall’Abi (Associazione bancaria italiana) insieme a Ossif, il Centro di ricerca dell’Abi sulla sicurezza anticrimine, e in collaborazione con le banche e le Associazioni dei consumatori che lavorano con Abi al Progetto Trasparenza Semplice.
La breve informativa, messa a punto in formato digitale, accessibile a tutti grazie anche a un linguaggio semplice e diretto, si rivolge ai cittadini a partire da quelli più esposti al rischio di truffe, scippi e raggiri. Oltre a fornire indicazioni su come comportarsi per agire in sicurezza, l’infografica offre anche delle informazioni rispetto a cosa fare quando si è vittima di truffe, specificando i soggetti a cui rivolgersi.
L’infografica è disponibile online sul sito dell’Abi www.abi.it, nelle pagine dedicate alle iniziative info-educative nell’ambito del progetto Trasparenza semplice. Per la sua più ampia diffusione, questo nuovo strumento diretto alla clientela è a disposizione delle banche e delle Associazioni dei consumatori che hanno collaborato all’iniziativa (ACU, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Asso-Consum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con, UNC).
In generale, l’infografica pone l’attenzione sulla necessità da parte di ogni cliente di controllare periodicamente i movimenti sul proprio conto corrente e di conservare con cura i codici di accesso ai servizi bancari da remoto e il codice di sicurezza (Pin) delle proprie carte di pagamento, strettamente personale.
Inoltre, per non esporsi a rischi, di prediligere – ove possibile – servizi digitali che permettono di effettuare operazioni senza recarsi in filiale, quali l’accredito della pensione sul conto corrente e la domiciliazione delle utenze. Più nel dettaglio, ecco in sintesi i principali comportamenti da seguire per agire in sicurezza.
Quando si va in banca
– Non essere ‘abitudinario’, evita ad esempio di andare in filiale sempre al medesimo giorno e ora o facendo sempre lo stesso percorso.
– Non lasciarti avvicinare da sconosciuti.
– Non lasciare mai incustoditi o in vista denaro, borse o oggetti di valore.
Quando si usa lo sportello automatico
– Preleva solo il denaro necessario e riponilo subito al sicuro.
– Assicurarti di non essere visto durante la digitazione del codice segreto della carta (Pin) e di non avere estranei troppo vicini, contatta la banca o rivolgiti al servizio clienti della tua carta se sospetti di essere stato ‘spiato’.
– Verifica che l’apparecchio non presenti anomalie o irregolarità.
– Custodisci sempre le credenziali delle carte in un luogo sicuro, mai nel portafoglio o nella memoria del cellulare.
Attenzione alle truffe telefoniche
– Non prendere assolutamente in considerazione la richiesta telefonica di effettuare bonifici per pagare servizi o utenze, o in considerazione di richieste di denaro anche in relazione a parenti stretti cui il frodatore potrebbe alludere.
– Non fornire alcun tipo di informazione finanziaria ad operatori telefonici, nessuna banca o altro soggetto di natura finanziaria può chiederti telefonicamente le credenziali di accesso al conto corrente online o le coordinate bancarie.
– In caso di dubbi, contatta la banca e chiedi ragguagli.
Cosa fare in caso di truffa
– Sporgi querela verso ignoti alle Autorità competenti, disconoscendo esplicitamente le operazioni finanziarie che ti sono state illegittimamente attribuite.
– In caso di frodi su carte di pagamento, blocca immediatamente la tua carta chiamando il servizio clienti della tua banca o emittente.
– Invia una raccomandata alla tua banca evidenziando i fatti ed allegando sempre copia della denuncia e di un documento di identità.